Dividere spazi in casa senza opere murarie

Dividere spazi in casa senza opere murarie

Sempre più spesso le case o gli appartamenti di nuova progettazione prevedono open space; soluzione scelta anche in molte ristrutturazioni di abitazioni già esistenti. Tutto ciò insieme al fatto che molti scelgono come residenza un monolocale oppure un loft, fa sì che si ponga la questione di come dividere gli spazi esistenti senza fare uso di opere murarie (anche perché in certi casi, tipo il monolocale, sarebbe controproducente, in quanto si andrebbero a ridurre spazi già esigui).
Perché gli open space sono sì soluzioni bellissime e molto moderne, ma non incontrano i gusti di tutti; a molti, ad esempio, non piace che la cucina sia pienamente visibile dal salotto. Come intervenire, dunque? Le soluzioni sono molteplici, anche parecchio originali, impossibile non trovarne almeno una che sia di gradimento. Vediamole insieme.


Porte e vetrate

La soluzione più ovvia è quella di inserire una porta scorrevole all’interno di un muro pre-esistente; va detto però che il muro in questione non deve essere portante. Altrimenti, si può pensare ad una porta scorrevole esterna, oppure ad una a soffietto o a bilico.
Anche se la soluzione più elegante e flessibile rimane quella di una vetrata: permette di far passare la luce tra gli ambienti e, se scelta in modo da armonizzarsi con lo stile della casa, risulta un vero e proprio complemento d’arredo. Le soluzioni non mancano, può essere fissa o scorrevole, trasparente o opaca, classica o moderna: è comunque una soluzione di gran classe.


Arredi

Un’altra idea molto versatile è quella di separare gli ambienti tramite gli arredi: non appesantiscono l’insieme generale degli ambienti e permettono di essere spostati o rimpiazzati con altri, insomma si tratta di una soluzione flessibile al 100%. Ma che tipo di arredi? Diciamo che, considerando che un open space di solito include la zona living e la cucina, possiamo pensare di utilizzare l’isola della cucina o un bancone per la colazione come separé.

Ma esistono anche arredi nati apposta con questo ruolo: parliamo delle librerie bi-facciali, oppure delle pareti attrezzate; si tratta di soluzioni entrambe valide, poiché lasciano filtrare la luce e fungono da piani di appoggio.
Anche l’idea di un camino a doppia facciata non è da scartare: separa in maniera garbata, ma contemporaneamente riscalda ed illumina le due zone.


Dislivelli

Un’altra possibilità molto gradevole a livello architettonico, consiste nel creare diversi livelli tra gli ambienti che vogliamo separare: questo può avvenire con dei gradini oppure tramite dei controsoffitti, anche se in quest’ultimo caso è necessario disporre di soffitti sufficientemente alti.


Divisori in legno

Veniamo ora ad una soluzione molto moderna, ovvero quella dei divisori in legno. Può trattarsi di pareti realizzate con lamelle più o meno fitte, orizzontali o verticali; anche i tipi di legno possono essere molteplici, a seconda dei gusti, ma anche dello stile di casa. Anche in questo caso l’ambiente non risulta appesantito e la luce filtra.


Pannelli divisori

Si può pensare anche a dei pannelli divisori, fissi o mobili: possono essere trasparenti, leggermente opacizzati, di design ed in molti altri modi, a seconda delle esigenze.
Carina è anche l’idea di utilizzare pannelli free-standing colorati o stampati: l’importante è che si armonizzino con il resto della casa, sia come colori, che stile. Esistono anche pannelli divisori cielo-terra, utili per separare gli ambienti, lasciando comunque passare la luce da sopra e da sotto.


Tende

Ed ecco la soluzione più “antica” di tutte, ovvero l’impiego di tendaggi di varie dimensioni che possono essere opportunamente chiuse a schermare gli ambienti. Hanno il vantaggio di poter essere cambiate senza comportare grandi spese, inoltre donano fluidità e, a seconda del tessuto scelto, colore e trasparenza.

Ti potrebbero interessare...