Arredare in stile classico
Il design degli interni impostato sul classico può anche essere definito senza tempo e alcuni preferiscono chiamarlo tradizionale. L’aspetto è strutturato ed equilibrato, ricco di accessori, texture e finiture e quindi merita un’analisi approfondita.
Gli elementi chiave per ottimizzare l’arredo classico
Gli interni classici seguono semplici regole che potete adattare benissimo anche se avete una visione moderna in termini di arredamento. Iniziate quindi semplicemente riposizionando i vostri mobili e rimarrete sorpresi di quanto sia semplice ma efficace questo aspetto per la vostra casa.
Premesso ciò, ecco quattro elementi chiave indispensabili per donare agli ambienti domestici un aspetto classico e raffinato. La chiave per arredare un interno classico è la simmetria e l’ordine, con il posizionamento e lo stile dei mobili e quadri che di solito funzionano attorno a un punto focale ben preciso come ad esempio un camino.
Iniziate quindi guardando le pareti nude della vostra casa lavorando magari su una grande vetrata o su una serie di porte e finestre. Se non ne avete una, è comunque possibile trovare facilmente la linea centrale della stanza e usarla come punto di partenza per l’impostazione dell’arredo classico. Un suggestivo camino in pietra è un tipico esempio del suddetto punto focale del soggiorno, quindi è l’elemento ideale per distribuire mobili e suppellettili in modo ordinato e in perfetta simmetria tra loro e le pareti circostanti.
Potete provare a creare immagini speculari, come divani identici uno di fronte all’altro con un tavolino da caffè o magari mescolarlo con un lungo divano e due poltrone singole di fronte poiché ciò crea ancora una certa simmetria.
Scegliere tessuti adatti per un’impronta classica
Lo stile classico include mobili ben realizzati con dettagli come intarsi e gambe intagliate o tornite, nonché pezzi decorati e a volte con un’influenza floreale o faunistica.
I tessuti che hanno trama e motivi sottili e strisce mescolate con colori a blocchi, sono anch’essi delle scelte appropriate. Inoltre va aggiunto che è possibile anche ottenere un aspetto classico unendo pezzi moderni, come ad esempio due tavolini affiancati che possono fungere da struttura unica.
A margine è importante sottolineare che per arredare casa in stile classico è possibile anche disporre di mobili in modo che possano rispecchiarsi a vicenda. Porte e finestre creano in tal senso una perfetta simmetria.
Per i cuscini, è importante invece abbinare sia il colore che il posizionamento. Metteteli quindi uno di fronte all’altro per una sensazione formale, o inclinateli verso gli angoli del divano replicando i colori e i motivi anche sull’altra estremità.
Pensare ad accenti morbidi e non troppo audaci
Poiché l’aspetto classico ha un elemento tradizionale, una tavolozza di colori ispirata alla natura è sicuramente la scelta ottimale. Osservate quindi il giallo, il blu, il verde e il marrone con tonalità morbide piuttosto che con colori vivaci. In tal senso potete lavorare su tonalità smeraldo, prugna e motivi forti, seguendo le varie regole di posizionamento.
Il bianco sporco è un’altra scelta tradizionale, ma l’uso di quello nitido per finiture e dettagli può dare uno stile fresco e aggiornato all’arredamento classico che intendete impostare.
Scegliere accessori e oggetti d’arte
Il posizionamento degli accessori è altrettanto importante per ottenere una sensazione di coesione in un contesto classico. Provate quindi a posizionare una grande opera d’arte centrata sopra una credenza e due lampade da tavolo su entrambi i lati.
In alternativa appendete opere d’arte della stessa dimensione o colore su entrambi i lati di una porta, o ancora optate per 4 o 6 opere più piccole creando una sorta di griglia in grado di replicare le dimensioni di un quadro più grande. A margine se avete un camino in pietra, un orologio in marmo rosa francese o nero di Belgio è ciò che vi occorre per creare un punto focale personalizzato e che diventerà quello su cui si poseranno di più gli occhi dei vostri ospiti.
